Installazione composta da “live streaming di tweets contenenti la parola refugee” (installazione interattiva di Matteo Montanari, 2016) e “Senza Nome” (acrilico tecnica mista su legno di Simona Cafagna, 2015)
Presentata per la prima volta nella mostra collettiva “Frontiere Visive” @ 9MQ (Bologna) in occasione della Art City White Night 2016.
10.180.000 sono i chilometri quadrati su cui si estende il continente europeo.“Senza Nome” di Simona Cafagna è la frontiera dietro cui gli abitanti della Fortezza Europa vivono, ingrassano e discutono su chi abbia diritto a condividere con loro un pezzetto di benessere. Discussioni virtuali, come il concetto attorno a cui ruotano: quello di “refugee”, rifugiato, in un assurdo onanismo del potere che gioca a decidere chi è buono e chi è cattivo, chi ha diritto a oltrepassare il muro e chi no. Tentare di scavalcare può costare la vita, ma una volta avvicinato il confine si rivela leggero e infrangibile, di polistirolo. Così, mentre i muri si sgretolano e i tweet svaniscono, migliaia di persone sono in marcia per l’assalto al palazzo di cristallo. (10.180.000 km2 sono meno del 7% del totale delle terre emerse.)
foto: Giudi Green